Questa sera è stato annullato il concerto di Gigi d'Alessio in piazza Duomo a Milano come sostegno alla Moratti. Su questo annullamento si stanno diffondendo le più fantasiose e strumentali ipotesi. I sostenitori della Moratti parlano di minacce ricevute dal cantante dalla camorra, e quindi lasciando intuire che la camorra possa avere delle simpatie per Pisapia. I sostenitori di quest'ultimo vedono un'opposizione dei leghisti a chiudere una campagna con un cantante che sebbene molto popolare è comunque fortemente caratterizzato come un napoletano. Certo è che l'incidente può rivelarsi un flop per la Moratti che ancora una volta ha commesso un errore di comunicazione. Ma la verità è un'altra, l'artista ha dichiarato di aver annullato il concerto in piena autonomia, e senza alcuna pressione politica o minacce. Il cantante non intendeva trasformare un suo concerto, dove predomina un clima di festa e puro divertimento, in una occassione di tensione e scontro politico quale è quello che si respira in questi giorni a Milano. Quindi niente dietrologia o minacce camorristiche. Lo dimostra il fatto che il concerto di D'Alessio domani sera a Napoli, sempre in sostegno del candidato del centro destra Lettieri, si terrà regolarmente, reputando che a Napoli la grandissima popolarità del cantante farà in modo che l'evento del concerto avrà vita propria indipendentemente dalla campagna elettorale.
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